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TIMER PROGRAMMABILE per BROMOGRAFO(MM:SS Countdown UV Exposure Programmable Timer)Indice: INTRODUZIONE [ TORNA ALL'INDICE ] In questa pagina descrivo come realizzare un preciso TIMER DIGITALE PROGRAMMABILE (UV Exposure Programmable Timer) in formato MM:SS, particolarmente indicato per l'impiego in bromografi o in qualsiasi altro dispositivo che richieda una temporizzazione massima di 1 ORA (ovvero 59:59). I pulsanti per i comandi sono solo 3: START + PAUSE - e TIME / STOP , saldati direttamente sul circuito stampato: naturalmente è possibile utilizzare anche diversi pulsanti (es. quelli da pannello) da collegare con dei conduttori bifilari al posto di quelli esistenti sul PCB (o anche in parallelo ad essi per poter utilizzare entrambe le soluzioni). Questo TIMER DIGITALE PROGRAMMABILE può essere utilizzato sia in maniera autonoma, con il solo allarme audio collegando un piccolo buzzer sul morsetto M2 siglato "Buzzer" oppure in abbinamento ad altri dispositivi (es. bromografi o espositori UV), tramite un'apposita interfaccia (solitamente un Transistor e un Relè) da collegare sul morsetto M2 siglato "OFF / ON". I display sulla scheda vanno inseriti capovolti (con il puntino decimale rivolto in alto a sinistra): questo perché, per realizzare il mio prototipo, ho inizialmente usato il PCB del Cronometro Decimale apportando solo un paio di semplici modifiche alle piste in rame. LO SCHEMA ELETTRICO [ TORNA ALL'INDICE ] La figura successiva riporta lo schema elettrico del TEMPORIZZATORE DIGITALE PROGRAMMABILE (UV Exposure Programmable Timer) ed è praticamente lo stesso schema usato per il cronometro decimale con qualche piccola modifica (cliccare sulla figura per ingrandirla). Il circuito è abbastanza semplice perché tutto il lavoro è svolto dal microcontrollore della Microchip siglato PIC16F886. IL QUARZO LUMINOSITA' DEI LED DL1 e DL2
IL BUZZER
I DISPLAY
La gestione dei segmenti del Display è affidata al Port B mentre il Multiplexer è gestito da una parte del Port A secondo quanto illustrato nelle seguenti tabelle. I display a 7 segmenti sono del tipo Siemens HDN1131-O (Orange, Super-Red, basso consumo, necessari per non sovraccaricare le uscite del PICmicro ed avere anche un basso consumo totale). In ogni segmento, quando acceso, scorre una corrente inferiore ai 10 mA. REALIZZAZIONE PRATICA [ TORNA ALL'INDICE ] Nelle immagini successive sono visibili il Board Layout (Disposizione dei componenti sul PCB), il Master (Bottom layer), le caratteristiche della scheda e l'elenco dei componenti. Come sempre, per l'assemblaggio della scheda, si inizierà con l'inserimento dei ponti (sul disegno del layout sono quelli di colore rosso), quindi i diodi e le resistenze e di seguito tutti gli altri componenti: vivamente consigliati gli zoccoli sia per il microcontrollore sia per i 5 display.
Per evitare di danneggiare il microcontrollore durante l'uso, consiglio di RIMUOVERE il connettore-strip siglato MX-ICSP perché esso è utile SOLO in fase di programmazione del microcontrollore: un eventuale cortocircuito tra i pin di questo connettore potrebbe danneggiare il PIC. COLLEGAMENTI [ TORNA ALL'INDICE ] Nell'immagine successiva sono schematizzati i collegamenti del Timer Programmabile per Bromografi. Il circuito è predisposto per il collegamento di un buzzer e, come già accennato, esso deve necessariamente essere di tipo auto oscillante (buzzer attivo) e va collegato alla morsettiera siglata "M2 - Buzzer" rispettandone la polarità. Inoltre, essendo il buzzer collegato direttamente al microcontrollore, è consigliabile utilizzarne uno a basso consumo: nel mio prototipo ho usato il modello LD-BZPG-2312 della LOUDITY che a 5V assorbe meno di 2 milliampères ed emette un suono chiaro e potente: naturalmente è possibile utilizzare un qualsiasi altro tipo di buzzer attivo che non assorba più di 15-20 mA. Sul morsetto M2 siglato "OFF / ON" è presente un segnale positivo a +5V quando il Timer è attivato mentre il potenziale scende a 0V (GND) quando il Timer si trova in tutte le altre modalità. Le soluzioni per utilizzare questo morsetto sono molteplici ed un paio di esse sono schematizzata nella successive immagini:
Per la realizzazione di interfacce a relè, visitate la pagina RELAY INTERFACE dove sono riportate tutte le informazioni utili per costruirne una. Tutto il circuito va alimentato con una tensione stabilizzata compresa tra 9 e 12 V, (ma dovrà essere tassativamente da 12V se utilizzerete come attuatore un Relè con una tensione di bobina da 12V, esempio illustrato nella prima immagine). L'assorbimento del circuito si aggira intorno agli 80 mA ma consiglio di scegliere un alimentatore in grado di erogare almeno il doppio per evitare che scaldi eccessivamente durante un uso intensivo del Timer. Il contatto System Reset (J1) non dovrebbe mai servire, ma se per qualche motivo (es., disturbi esterni) il dispositivo dovesse smettere di funzionare o peggio, "impazzire", sarà sufficiente cortocircuitarne i piedini così da resettare il microcontrollore. COMANDI E USO [ TORNA ALL'INDICE ] Questo Timer Programmabile lavora nel range compreso tra "00:00" e "59:59" e dunque in grado di temporizzare un intervallo massimo di un'ORA. NOTA - Quando il valore dei MINUTI è minore di 10, il display che ne visualizza le decine rimane spento. L'uso del dispositivo è descritto nei seguenti passi.
LE FOTO DEL PROTOTIPO [ TORNA ALL'INDICE ] Di seguito, alcune foto del prototipo realizzato dall'autore: il PCB è lo stesso usato per il progetto Cronometro Decimale ma con un paio di piccole modifiche alle piste. Per il buzzer è possibile utilizzare un qualsiasi trasduttore a 12 volt auto oscillante (buzzer attivo). Nel manuale PDF (che potete scaricare cliccando sul link riportato qui sotto) sono inclusi gli schemi, i disegni per realizzare il PCB, l'elenco dei componenti e altro.
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