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ELETTRONICA La passione per l'elettronica nasce in prima media, all'età di 11 anni: un radiotecnico mi mostrò un piccolo amplificatore a transistor montato in una scatola di legno e, vedendomi molto interessato all'oggetto, me lo regalò. L'amplificatore non c'è più, ma la passione, da allora, è sempre rimasta. Ho fatto le mie prime esperienze con la rivista Elettronica Pratica e nel 1979 ho acquistato il mio primo vero strumento professionale: un Supertester ICE mod. 680-G pagandolo, se non ricordo male, 30-35.000 lire e Vi assicuro che in quegli anni era una gran bella cifra! Come tutti gli hobbisti, ho continuato per anni a leggere riviste di elettronica soprattutto Radio Elettronica e la mitica Nuova Elettronica (nelle edicole fino al 2013, anno della definitiva chiusura): oltretutto avevo anche i libri di scuola da studiare! Nel 1998 ho effettuato le mie prime esperienze con i programmi CAD (Computer-Aided Drafting) per la realizzazione di schemi elettrici e circuiti stampati (PCB) e alla fine, dopo aver provato diverse applicazioni, ho scelto quella che mi sembrava più idonea: Protel 98. GLI STRUMENTI MUSICALI [ TORNA ALL'INIZIO ] E vista la continua passione per l'elettronica e gli strumenti musicali, agli inizi degli anni '80 riuscii a costruirmi un completo organo elettronico a due tastiere mettendo insieme pezzi di circuiti SIEL, ELKA e FARFISA: per realizzare l'organo elettronico, acquistai anche l'intero mobile (vuoto ma ugualmente pesante !) per la "modica" cifra di 50.000 lire. La realizzazione dell'opera richiese circa cinque mesi (ricordo benissimo che il cuore di tutto l'organo era un chip siglato M108B1 della SGS-Ates, ora ST-Microelectronics). Non pago, successivamente, realizzai anche una tastiera d'archi con i famosissimi (e costosissimi) chip della Texas Instruments siglati TMS3615 e TMS3617. Successivamente, realizzai anche un completo sintetizzatore monofonico (in inglese "Monophonic Synthesizer") basato sul circuito di un SX-1000 della JEN (un'Azienda di Pescara, ormai chiusa da decenni), che faceva uso di un costosissimo chip della SGS Ates siglato M110B1. Di questi strumenti, oltretutto dati via negli anni successivi, non ho più nessuna documentazione ed è un vero peccato! Nella successiva tabella si possono scaricare alcuni datasheet dei chip sopra menzionati.
COLLABORAZIONE CON LE RIVISTE Tra maggio e giugno del 1988, realizzai il mio primo lavoro per la rivista Progetto di Elektor e successivamente, tra maggio 1989 e marzo 2005, tutta una serie di articoli pubblicati dalla rivista Elettronica Flash di Bologna (una delle maggiori riviste di elettronica di quel tempo, edita dalla Felsinea).
Tutta la documentazione tecnica originale dei progetti è stata gelosamente conservata (e "riesumata" proprio per la stesura di questo sito). Per tutti gli articoli posseggo ancora le riviste originali di quel tempo, molte delle quali recuperate tra annunci su internet e richieste di arretrati (nel corso degli anni alcune delle mie riviste erano andate perdute). I MICROCONTROLLORI PIC (Microchip) [ TORNA ALL'INIZIO ] Agli inizi del nuovo secolo è cominciato l'interesse verso i Microcontrollori e dopo uno studio teorico grazie a documenti trovati in rete ed un paio di buoni libri, mi sono "specializzato" nella programmazione dei PICmicro della Microchip, acquistando il programmatore USB PicKit2 originale, un vero "gioiellino" !
ESPERIENZE NEL SETTORE [ TORNA ALL'INIZIO ] Per molti anni ho lavorato in Aziende che producevano strumenti musicali (principalmente con il gruppo Bontempi-Farfisa) e in altre che costruivano e commercializzavano apparecchiature per la sicurezza (Lobotec e Bentel Security). Negli ultimi anni mi sono anche occupato di riparazione di strumenti musicali e amplificatori, soprattutto vintage, con il grande problema, in quest'ultimo caso, di reperirne la rara documentazione tecnica. Nel video seguente appare un organo Farfisa modello 257-RV (del 1976) da me completamente riparato e restaurato (era in pessime condizioni) e come potete vedere e ascoltare, ora funziona alla grande!
Un'altra utile e interessante esperienza l'ho fatta nel 1997 e nel 1998, partecipando a due corsi di aggiornamento tecnico presso l'Azienda Carpigiani Group - Ali S.p.A. di Bologna. |